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Milano Design Week 2022: tutte le migliori tendenze emerse dalla kermesse Milanese

Milano Design Week 2022

Si è appena conclusa la Milano Design Week 2022, prima edizione dell’evento dopo la lunga e forzata pausa dovuta alla pandemia.

Diciamo subito una cosa importante: sia il Salone del Mobile che il Fuorisalone sono tornati agli splendori del passato, registrando un enorme successo di presenze e di consensi. L’appuntamento Milanoese si è confermato uno degli apici del design mondiale, dettando ancora una volta quelle che saranno le tendenze future a livello internazionale.

Come negli anni migliori della kermesse, sia i designer che le aziende partecipanti hanno presentato moltissime novità per l’arredo delle abitazioni. Vale allora la pena di illustrare quali sono stati i più importanti trend che la Design Week ha messo in evidenza.

Un convinto ritorno al colore e un lusso sempre più tecnologico

Un primo e netto orientamento è il ritorno ai colori dai toni decisi, a discapito delle tinte pastello o tenui. Nonostante alcune aziende continuino a proporre nelle loro collezioni il nero – cosa che si può ben comprendere, vista l’eleganza che tale colore è capace di donare agli arredi –, la maggior parte delle aziende punta oggi su colori netti, come il senape, il blu, il rosso, le gamme degli arancioni, il viola, il vinaccia, il verde oliva.

La Milano Design Week 2022 ha poi evidenziato una tendenza a cui nessuno dei partecipanti o quasi ha voluto rinunciare: il bouclet. Piccolo o grande, morbido: praticamente tutti hanno previsto di farne un ampio uso, rendendolo un autentico protagonista di svariati progetti.

La manifestazione ha inoltre detto che, negli arredi, il lusso è sempre più tecnologico. Nello specifico, quando parliamo di “lusso tecnologico” intendiamo l’uso di ferramenta sempre più piccola o perfino invisibile, realizzata con brevetti che, per ogni brand, sono assolutamente esclusivi. I designer sono infatti pronti a scommettere su meccanismi che permettono una lettura delle forme pure e che, al tempo stesso, garantiscono una perfetta funzionalità degli arredi. Per esempio, la moda che s’imporrà dopo la Design Week prevede meccanismi sempre più sofisticati, capaci di accompagnare dolcemente le ante dei mobili, affinché possano chiudersi in modo sempre più leggero e controllato.

Legni, marmi e un’attenzione particolare agli outdoor

Per quanto riguarda i legni, il canaletto abdica dall’assoluto dominio degli scorsi anni e lascia spazio a legni più chiari. Seguendo questo orientamento, il rovere è in grande ascesa nelle preferenze dei designer e delle aziende. Un rovere che, come sempre, viene sbiancato, colorato e ingrigito.

Un’altra tendenza che è emersa in modo inequivocabile dalla Milano Design Week 2022? La valorizzazione degli outdoor. Nel periodo del Covid-19, tutte le aziende si sono concentrate sugli spazi all’aperto, per renderli sempre più belli ed eleganti. Tale sforzo ha visto la nascita di collezioni che sono tanto articolate nelle proposte quanto raffinate nel gusto. È d’obbligo spendere qualche parola anche sui marmi. Più di un’azienda inizia a usare il travertino, un marmo neutro che conferisce un’eleganza signorile. Si tratta di un elemento che è, al tempo stesso, un tuffo nella storia e – di conseguenza – un materiale importante, elegante e senza tempo. I marmi più gettonati sono oggi il sofisticato verde Alpi, il rosso Lepanto e l’intramontabile Carrara. Meno proposto in questa edizione del Salone e del Fuorisalone è stato il marmo Calacatta oro.

Tutte le tendenze per le cucine

Non potevano ovviamente mancare nella Milano Design Week 2022 le cucine. In questi mobili, si notano ante importanti, cioè di un certo spessore – anche 4 o 5 centimetri –, e ben lavorate. Trovano nuovo spazio il laccato lucido e l’acciaio vintage anti impronta.

Quasi tutte le aziende produttrici hanno considerato anche la possibilità di realizzare l’intera cucina in pietra, in marmo o in gress, materiali che il mercato chiede a grande voce. È questa una scelta che fa sì che le isole delle cucine diventino dei veri e propri monoliti.

In grande ascesa c’è l’anta pocket, retrattile o a scomparsa, dietro la quale si cela la parte operativa della cucina. Anche in questo caso, i meccanismi assumono un ruolo da protagonisti, perché fanno la differenza nel buon funzionamento dei mobili.

La Design Week 2022 ha mostrato anche quelle che sono le tendenze più interessanti per le cappe. La novità riguarda il fatto che questi elementi tendono a scomparire o a diventare mensole al servizio del piano di lavoro.

Il fenix rimane uno dei materiali più usati nella realizzazione delle cucine. È stato infatti proposto in tante collezioni. Davvero belli anche i nuovi colori presentati da Arclinea. Ci riferiamo in particolar modo allo Stromboli, un blu-azzurro-carta da zucchero di sublime eleganza.

Grandi novità anche per le forme, le dimensioni e la luce

Per quanto concerne i letti, l’orientamento che è emerso in modo inequivocabile è quello delle ali laterali. E poi grandi testate, a mo’ di paraventi, che arredano e danno una forte personalità all’intera stanza. Tutte le aziende hanno previsto uno o più modelli di letto con tali caratteristiche.

La Milano Design Week 2022 ha portato una ventata di novità anche nel campo dell’illuminazione. Praticamente tutti i brand producono lampade a batteria, da posizionare sui tavoli o da collocare in giardino e – più in generale – negli outdoor. Il loro uso è assimilato a quello delle lanterne. Il trend di cui abbiamo appena riferito sarà un vero e proprio must per il prossimo futuro.

Molti brand hanno poi proposto la paglia, in varie dimensioni di intreccio. Per esempio, l’elemento è stato usato come schienale nelle cabine armadio oppure come rivestimento delle ante di madie di design. D’altro canto, questa è una tendenza che si può ben comprendere, dal momento che la paglia è ecologica, materica, calda, raffinata e in grado di fare il verso all’Estremo Oriente.

Il Salone e il Fuorisalone hanno poi detto che le forme organiche a fagiolo o a foglia continuano a essere vincenti, purché decisamente tondeggianti, vale a dire senza spigoli né rette, un buon esempio è Baxter divani. Ciò vale in particolar modo per le collezioni degli imbottiti, che vengono progettati sempre più per accogliere e per abbracciare.

In questa edizione della Milano Design Week 2022, è stata data anche particolare attenzione ai mobili e agli ambienti dalle dimensioni più contenute. I piccoli divani, gli armadi con un ingombro ridotto nonché le cucine meno ampie sono pensate sui bisogni di un consumatore metropolitano, cioè di chi vive nel quotidiano la citta e vede ridurre i propri spazi casalinghi. Il che, ovviamente, non implica una minore attenzione da parte dei produttori alla cura del singolo dettaglio, anzi.

I trend emersi dall’evento Milanoese riguardano anche i tappeti. Essi divengono in molti casi dei patchwork di diverse altezze e di differenti materiali, a rappresentare veri e propri quadri da pavimento. I manufatti sono pensati anche per abbellire gli outdoor. Nei contesti esterni delle abitazioni, vengono quasi tutti proposti in pet e, più in generale, in materiali riciclabili.

La parola d’ordine della Milano Design Week 2022? Sostenibilità!

Da ultimo – ma l’argomento ha comunque un peso determinante nell’interior design del prossimo futuro – tutti i brand, nessuno escluso, guardano alla sostenibilità e si impegnano nell’offerta di materiali realmente sostenibili, dalla provenienza controllata e, se possibile, riciclati.

A ruota di questo trend, la totalità delle aziende ha nei fatti manifestato una ferma volontà di contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti. Insomma: la riduzione dell’impatto ambientale è stato senz’altro uno dei fili conduttori della kermesse Milanese appena conclusa. E tutti i partecipanti hanno dato un contributo originale per la soluzione del problema.

Appuntamento a Milano per la Design Week del 2023!

Queste erano dunque le più importanti tendenze emerse dalla Milano Design Week 2022. Noi de Il Piccolo, che abbiamo vissuto l’intera settimana dall’interno, le abbiamo potute registrare direttamente sul posto.

Se anche tu sei un interior designer, non puoi ignorare questi orientamenti, perché si tratta di indicazioni che l’intero settore seguirà certamente. Appuntamento ancora a Milanoo per la Design Week del 2023!

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