Comodi ed essenziali, ecco perché i divani giapponesi piacciono in tutti gli stili

Zen, ma non solo: il futon si adatta a interior design diversi

La cultura dell’interior design orientale, in particolar modo giapponese, punta molto sul concetto di zen, ovvero in senso lato la calma, più precisamente la capacità di sostare nel qui e ora, con una  ricerca continua di un equilibrio sia estetico che concettuale, improntato sul minimalismo. I mobili forse più conosciuti e ora sdoganati anche in altri stili di arredamento sono i futon, definibili come dei letti o dei divani giapponesi.

Tipici di case che seguono lo stile orientale, alla ricerca di un ambiente tranquillo e sereno dove potersi rilassare e stare con sé stessi, nella meditazione e nel momento presente, vengono sempre più spesso collocati anche in appartamenti con altri interior design, perché sono belli da vedere, comodi, funzionali, occupano poco spazio e sono anche moderni. Dei divani giapponesi nel proprio salotto danno un tocco di originalità, con discrezione, portando minimalismo e uno spazio estremamente comodo dove sdraiarsi o sedersi.

Letti e divani nella cultura giapponese

Il futon è di fatto il letto della cultura giapponese, ma dà il nome anche al divano. I due mobili non sono molto dissimili, entrambi sono votati al comfort e molti modelli di divano si trasforma in letto, un dettaglio assolutamente pratico per chi ha magari degli ospiti che talvolta si fermano a dormire ma non ha una camera da letto in più: sono una alternativa ai divani allungabili. Peraltro, per come sono composti sono una soluzione che occupa molto poco spazio, quindi va bene per locali non molto grandi.

Come sono fatti i futon?

I divani giapponesi sono molto bassi, proprio come i letti. Il termine futon significa infatti ‘materasso arrotolato’, il che rende perfettamente l’idea. Vengono appoggiati praticamente rasoterra: nella maggior parte dei casi sono alti solo una dozzina di centimetri, sostenuti da una struttura molto sottile e dalle linee minimaliste, che prende il nome di ‘tatami’. La sensazione è quella di essere sdraiati sul pavimento, ma per come sono concepiti, la comodità è il primo criterio. Provare per credere! Il materasso rigido e molto sottile permette un estremo comfort, adatto per rilassarsi ed anche dormire.

I divani giapponesi dalla tradizione alle rivisitazioni moderne

Nella maggior parte dei casi il materasso stesso è in cotone, quando è stato importato nella cultura occidentale, sono stati aggiunti e modificati alcuni materiali (ad esempio, ci possono essere lattice, fibra di cocco e lana), tanto che ad esempio il materasso può essere anche in memory foam. Il tatami nella tradizione viene realizzato in paglia di riso intrecciata e pressata, ora in legno o metallo. Insomma, il futon è un classico esempio di mobile che è stato rivisitato per adattarlo a diversi stili, divenendo un prodotto di molte marche prestigiose che lo includono con successo nei loro cataloghi.

Come inserire il divano giapponese nel proprio salotto

Come detto, non è necessario avere una casa completamente arredata secondo lo stile zem per scegliere dei divani giapponesi, che sono perfetti per qualsiasi ambiente moderno e essenziale. Si abbina benissimo con un tavolino moderno e basso, si può aggiungere anche un tappeto.

Le linee sono adatte a un contesto contemporaneo e minimalista. Il tatami, ovvero la struttura, viene realizzato con legno o metallo, sempre con supporto sottili e lineari, che bene si inseriscono in un salotto arredato in modo funzionale e essenziale. Il futon viene spesso scelto anche in case che strizzano l’occhio alla filosofia nordica, perché ben si sposa con l’atmosfera rilassata e armonica.

Colori e forme dei divani futon

Il materasso può essere in qualsiasi colore, così da inserirsi al meglio nell’insieme, divenendone se lo si desidera il punto focale: può seguire la tinta della struttura in legno o metallo oppure essere in contrasto, per scelte originali. Vengono aggiunti dei cuscini, spesso di grandi dimensioni e estremamente morbidi. Esistono divani giapponesi ad angolo e modelli componibili di grandi dimensioni, dove possono trovare posto più persone, e non mancano le versioni da esterno. Il futon, insomma, sta conquistando tutti!

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