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Arredamento, luce e pavimenti, come fare la differenza in una piscina interna

piscina interna

Il relax deve essere in casa: via libera a SPA, saune e piscine

Sempre più spesso dopo la pandemia si è deciso di realizzare il sogno di avere spazi esterni, come giardini e terrazze, e anche vere e proprie aree SPA, in modo da avere tutto a disposizione per il proprio relax anche senza doversi spostare. Sono aumentate quindi le saune costruite nelle case, così come le costruzioni di una piscina in giardino, in terrazza o di una piscina interna.

Piscina all’interno, un sogno per tutto l’anno

Quest’ultima soluzione, rispetto a una struttura prevista per l’outdoor, porta con sé il vantaggio di dare vita a una realtà che, debitamente riscaldata, può essere usata tutto l’anno, non solamente quando fa caldo. Non si faccia l’errore di pensare che, perché interna, è una opzione meno flessibile di quelle esterne: si possono progettare piscine interne di varie dimensioni e forme, esattamente come con quelle esterne. Le opzioni più durature nel tempo, soprattutto se le dimensioni sono considerevoli, sono quelle dello scavo e della struttura in cemento armato.

Contesto architettonico e arredamento, cosa ricordare quando si progetta l’area per la piscina interna

Quando si progetta un locale per piscina all’interno, non si deve considerare solamente la ‘vasca’ di per sé. Per dare vita a un contesto che consenta di vivere delle ore uniche di relax il vero elemento che fa la differenza è l’arredamento dell’intero locale. Bisogna dunque in primis decidere la metratura della piscina interna in modo da avere sufficiente spazio per muoversi agilmente ai lati, aggiungendo anche un’area dove predisporre dei lettini o un’area per riposare.

Sembrerà spazio sprecato per la piscina, invece dona un tocco raffinato e curato in più all’insieme! L’area predisposta per il bagno deve inserirsi al meglio nel contesto architettonico per esserne davvero parte in modo armonico: tutto deve seguire lo stesso stile, che sia classico oppure moderno e minimalista, con rifiniture dello stesso tipo e colori che si richiamano. Lo stesso discorso vale per i complementi d’arredo come le immancabili sdraio dove rilassarsi e i tavolini. Se si desidera, si possono aggiungere delle piante.

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I materiali per una piscina interna, dal rivestimento al pavimento nell’area adiacente

Una volta progettato con attenzione l’intero spazio, è il momento di occuparsi della piscina vera e propria. I materiali maggiormente usati quando si tratta del rivestimento di una piscina sono le piastrelle in gres o in pietra naturale. Sono soluzioni in grado di dare un aspetto sofisticato e elegante, scegliendo il colore che si preferisce (di solito sono consigliati i bianchi o semmai gli azzurri, perché la vera protagonista è l’acqua).

Se si desidera la pietra naturale meglio fare attenzione alla purificazione dell’acqua a sale, che rischierebbe di rovinarla, meglio dunque in quel caso usare il cloro. In ossequio a quanto detto, oltre al rivestimento bisogna pensare al materiale per la pavimentazione della zona adiacente. Si possono mantenere le piastrelle o la pietra, per dare continuità, o cambiare optando per il legno, che dona un effetto estremamente naturale e caldo (ma va manutenzionato con attenzione perché rischia di gonfiarsi con l’acqua). Un’altra possibilità è il cemento. Non si scordi che il pavimento deve essere antiscivolo, la sicurezza è importante in un contesto come una piscina!

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L’ illuminazione per la piscina interna: calda o fredda? Dipende…

Fondamentale è anche dal punto di vista estetico e pratico, l’illuminazione che viene scelta nel locale. Il locale deve essere luminoso, se possibile può sfruttare la luce naturale, magari in arrivo da ampie vetrate. La piscina interna non deve avere zone d’ombra, quindi si devono collocare le luci e eventuali faretti led da inserire nella struttura, molto suggestivi, in modo mirato. Il colore? A scelta, caldo per creare una atmosfera rilassata, fredda per evidenziare freschezza e pulizia.

Per quanto concerne il sistema di ventilazione, bisogna essere certi che rimuova l’umidità in eccesso, pensati appositamente. Si curi anche il riscaldamento, per poter avere tutto l’anno la temperatura sognata senza consumare eccessivamente e nel rispetto dell’ambiente. 

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Il Piccolo, attività di famiglia di seconda generazione, apre il proprio showroom a Lugano. Con oltre 50 anni di esperienza, Il Piccolo porta con sé un bagaglio di conoscenze tecniche e progettuali di assoluto livello, grazie ai numerosi interni progettati e arredati in tutto il mondo. Inoltre, Il Piccolo rappresenta molti dei migliori marchi dell’arredamento di lusso internazionale. Progettiamo, produciamo e vendiamo il meglio del design. Anche per quanto riguarda le cucine La Cornue, seguiamo il cliente dalla progettazione fino alla realizzazione del progetto, integrando tutto il processo con un servizio preciso e professionale.Contattateci

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